La rosa mosqueta viene considerata spesso un “prodigio della natura”, poiché contiene oltre l’80% di acido linoleico.
Questo tipo di acido è suddiviso in modo tale da mantenere l’equilibrio delle membrane cellulari, di sostenere i meccanismi di difesa del corpo e di attivare tali processi fisiologici che sono responsabili per la rigenerazione dei tessuti e delle cellule. Poiché il corpo non è in grado di produrre questi elementi da sé deve provvedervi tramite l’alimentazione o la cosmetica.

L’olio viene ricavato dai semi di una rosa canina della famiglia delle rose selvatiche, originaria dalle Ande.

Questa pianta era già nota agli Indiani per la cura delle ferite. L’olio della rosa mosqueta è particolarmente usato come olio pregiato per il viso, previene rughe, smagliature, riduce le macchie della pelle dovute alla vecchiaia e la formazione di cicatrici in caso di scottature, operazioni, incidenti.

Idrata i tessuti cutanei e ritarda il processo di invecchiamento della pelle. Applicazione: Il trattamento può durare da 1 a 3 mesi.

Applicare 2 volte al giorno (3 volte in casi gravi) un paio di gocce con i polpastrelli sull’area interessata. Massaggiare leggermente per 2-3 minuti, fino ad assorbimento dell’olio. In caso di acne, pulire la pelle prima del trattamento.