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LE CAUSE DELLA MALATTIA Scrive Bach nel suo libro Guarisci te stesso: " La malattia alla sua origine non è materiale. Ciò che conosciamo di essa è l'effetto ultimo prodotto dal corpo, la risultante delle forze che agiscono per lungo tempo è in profondità". La malattia intesa come squilibrio fisico, è l'aspetto visibile di uno squilibrio ancora maggiore.
Quello secondo Bach, che spesso c'è tra l'anima e la mente. Le reali patologie delle varie persone sarebbero certi difetti quali l'orgoglio, la crudeltà, l'egoismo, l'ignoranza, l'instabilità, l'avidità. Ciascuno di questi difetti della mente provoca un conflitto con l'anima che Bach sostiene essere "l'Io reale della persona, la sua parte divina".
Tale conflitto si riperquote a sua volta sul corpo fisico. Perciò, partendo da un determinato tipo di malattia, si può risalire la difetto, e cioè allo stato d'animo negativo che l'ha causata.
Alcuni esempi: le malattie caratterizzate da rigidità e tensione del corpo sono l'effetto dell'orgoglio, che è arroganza e rigidità d'animo; le nevrosi sono dovute a un egoismo eccessivo, e quindi un ripiegamento dell'individuo su se stesso, la miopia e i problemi di udito sono il risultato dell'ignoranza. E così via. Bach afferma che l'unico modo per guarire davvero dalle malattie e scoprire l'errore dentro di noi è liberarcene.
Per questo consiglia qualche minuto di meditazione ogni giorno, in modo da far luce in se stessi. Una volta scoperto l'errore non bisogna però muovergli guerra, perchè in questo modo non si farebbe che rafforzarlo. Occorre invece coltivare in noi le qualità opposte. E poichè il bene vince sempre sul male, i difetti si scioglieranno, sempre secondo Bach, "come neve al sole". I fiori avrebbero quindi un duplice effetto: inondare di vibrazioni positive l'organismo e stimolare nel paziente la qualità opposta al difetto che si vuole eliinar
COME INTERVENGONO I FIORI In realtà, nessuno ha ancora potuto stabilire come funzionino esatamente i fiori di Bach, e in quale modo si esplichi il loro effetto terapeutico.
L'IPOTESI ENERGETICA: un'ipotesi molto accreditata tra coloro che si servono di questi rimedi, sostiene che l'acqua in cui è diluita l'essenza mette in risonanza la vibrazione del fiore con la vibrazione del campo energetico del paziente. E che la vibrazione del fiore, essendo di una "qualtà armonica" più elevata, riequilibri la vibrazione disarmonica del campo energetico del paziente.
L'IPOTESI OMEOPATICA: negli ultimi anni del XVIII secolo la legge dei simili scoperta da Hanhemann ha stabilito che un rimedio è in grado di curare una malattia quando provoca dei sintomi uguali a quelli della malattia stessa. Nel caso della floriterapia questo principio è ancora più evidente: il fiore riproduce le stesse caratteristiche del sintomo che cura. Per spiegarci meglio: chi cura la timidezza è Mimulus, un fiorellino dall'aspetto dimesso, che quasi si nasconde tra i fili d'erba. La pura? Aspen, e cioè il pioppo ... tremulo. E l'impazienza? Impatiens.
RIMEDI INNOCUI E SICURI Anche se non è chiaro il loro meccanismo d'azione, una cosa è certa: i fiori di Bach non hanno un effetto placebo. E cioè il paziente non guarisce per autosuggestione.
Altrimenti non si spiegherebbe perchè i rimedi funzionano anche con animali, piante e bambini. Alcuni medici, poi, prescrivono le gocce senza spiegare di che cosa si tratti. Il paziente le prende diligentemente, credendo si tratti di un farmaco per il mal di testa ... e torna sbalordito, dicendo che gli è passata la depressione. C'è da tener ben presente che i fiori non curano il disturbo fisico, ma lo stato d'animo di cui esse è l'espressione. Spesso capita, però, che curando questo si guarisca anche a livello fisico.
Tuttavia se vi viene la febbre o una malattia virale, prendete pure le gocce che vi sembra facciano al caso vostro, ma consultate anche il vostro medico! Proprio perchè agiscono prevalentemente sulla psiche, spesso i fiori di Bach vengono assoiati alle cure omeopatiche, in modo da ottenere un intervento più completo ed efficace sul malato. Oppure vengono usati nel corso di una psicoterapia, magari per sbloccare determinati stati psicologici che inizialmente impediscono al paziente di lavorare s di sè. Vale la pena di sottolineare che la terapia di Bach è la più innocua che esista. Non c'è il rischio di sovradosggio. E non è pericoloso sbagliare fiore al massimo le gocce non fanno effetto, in quanto non entreranno in risonanza con l'individuo e i suoi stati d'animo.
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