Se i limiti della medicina ufficiale si fanno talvolta evidenti, sempre più diffuso è il bisogno di capire e informarsi: quali alternative abbiamo? Che sicurezza ci offrono? Un dato è certo: la salute è un bene irrinunciabile.

La guarigione è un processo naturale, comune a tutte le forme di vita: la ferita di un animale o di una pianta si rimargina da sé, proprio come quella di un essere umano. Dall'osservazione attenta della natura possiamo imparare molto: per esempio, come rafforzare il meccanismo spontaneo di auto-guarigione che agisce in ogni essere vivente. E' questo il meccanismo di base della medicina naturale, dal quale oggi quella ufficiale si è forse un po troppo allontanata. Il rapido successo delle scienze mediche nel corso del XX sec., determinato dalla scoperta di farmaci efficaci contro le infezioni batteriche, di vaccini e dallo sviluppo di tecniche chirurgiche sempre più all'avanguardia, ha portato con sé il bisogno di una nuova età dell'oro, nella quale scienza e tecnologia potessero sconfiggere povertà analfabetismo, fame e malattia. Ma già negli anni sessanta l'utopia ha cominciato a vacillare davanti la costatazione che nei paesi industrializzati scienza e tecnologia andavano creando nuovi problemi, anche se riuscivano a risolverne molti. Per esempio, la riduzione di rischi di morte prematura per malattie infettive iniziava ad essere controbilanciata dall'incremento di patologie complesse collegato al conseguente aumento della popolazione anziana, dalle malattie degenerative croniche del cancro, su cui la medicina ufficiale non sempre riusciva a essere vittoriosa. Ne dall'altra parte, ha prodotto trattamenti sempre efficaci per risolvere le infezioni virali, le allergie, le malattie virali, metaboliche e autoimmuni, disturbi funzionali o psicosomatici. Con la consapevolezza dei limiti della medicina ufficiale è dunque cresciuto anche l'interesse per le medicine alternative. Sistemi di cura tramontati nella prima metà del secolo ritornano oggi di attualità: attraggono un gran numero di pazienti, sono oggetto di dibattito e costituiscono quasi una sfida alla medicina ortodossa. ALTERNATIVA, COMPLEMENTARE, OLISTICA "Medicina alternativa" è un'espressione che si riferisce a numerose teorie e pratiche, antiche e recenti, più o meno fondate. Ci sono medici che chiamano "Tradizionale" la medicina ufficiale, sottintendendo che le terapie alternative non lo sarebbero. Ma, in un certo senso è vero il contrario: le origini dell'agopuntura si perdono infatti nella notte dei tempi, tanto che sarebbe difficile immaginare una pratica terapeutica più tradizionale, e la fitoterapia è una cura antichissima, tramandata di generazione in generazione nella maggior parte del mondo. Ecco perché a medicina ortodossa può essere definita più correttamente come "ufficiale" o "Convenzionale". In alcuni casi è giusto parlare di pratiche "alternative" alla medicina ufficiale. Per esempio, la manipolazione osteopatica, lo yoga e l'agopuntura possono risultare, talvolta, più efficaci degli analgesici, degli antinfiammatori e degli antispastici in caso di mal di schiena. Una dieta priva di latticini e impacchi caldi sul viso possono forse attenuare i sintomi di una sinusite anche senza ricorrere ad antibiotici e decongestionanti. La medicina naturale è spesso descritta come "complementare", perché si ritiene che essa abbia successo quando viene utilizzata in combinazione con metodi più ortodossi. In effetti, in alcuni casi, è utile associare terapie diverse: una donna con il tumore al seno in fase iniziale può, per esempio, sottoporsi ad intervento chirurgico e radioterapia, poi seguire una dieta antitumorale, ridurre il rischio di recidive con l'apporto di vitamine e rimedi fitoterapici e fare esercizi fisici e mentali, come la visualizzazione, per accelerare il processo di recupero e rinforzare il sistema immunitario. L'orientamento "Olistico" (cioè globale) sottolinea invece la necessità di assumersi in prima persona la responsabilità del proprio benessere complessivo. Sorto come reazione all'atteggiamento del sistema medico ufficiale, centrato esclusivamente sulla cura del corpo, l'olismo (dal greco holos, "intero") si riferisce alla persona intesa come un insieme di corpo, mente e spirito: un principio alla base di tutta la medicina alternativa.

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